Di questo oggi si è occupata la Corte d’appello di Torino, che a distanza di 12 anni dal fatto ha chiuso il processo con una sentenza di prescrizione.
Al vaglio dei giudici il caso di un immigrato accusato di violenza sessuale per un “palpeggiamento”, nel 2004, ai danni di una ragazza che passeggiava con degli amici a Torino in via Po. Il minigrante nel 2005 fu condannato a un 1 anno e 2 mesi. Fra il primo grado e l’appello sono passati oltre 10 anni, nel frattempo non ci sono stati “atti interruttivi” e così oggi l’Appello ha chiuso il processo con una sentenza di prescrizione.
E non è stata l’unica causa per episodi molto risalenti nel tempo.
Si è occupato anche di una rapina commessa in un minimarket a Biandrate (Novara) il 21 dicembre 1994. Nel 2005 un giudice di Novara condannò il presunto autore a 4 anni e 2 mesi. Oggi con la concessione delle attenuanti generiche il reato è risultato prescritto.
Fanno alla svelta solo con chi ‘offende’ i migranti e altre categorie protette.
