La squadra di vertice con più italiani in rosa – 9/25 quest’anno, in calo rispetto ai 12/27 di quello scorso e quasi sempre tra i 5 e i 6 in campo – vince il quindo campionato di fila.
Una squadra con quasi il 50% di italiani vince in un campionato con in media il 30% di italiani per squadra. Qualcuno dovrebbe prendere appunti. Anche fuori dallo sport.
Il contrario della società propugnata dai multiculturalisti, la dimostrazione anche sportiva, che l’omogeneità è forza, soprattutto in una competizione lunga, come un campionato di calcio, che mette a dura prova la convivenza e quindi la capacità di comporre le differenze.