Quello che avviene in Italia, con vescovi che sfrattano anziani per affittare i loro edifici ai profughi, sta accadendo anche in Germania.
Un centro di Berlino, che ha ospitato le persone senza fissa dimora per 20 anni, sta per essere eliminato. I proprietari, che finora avevano affittato ad una associazione che riceveva sussidi dallo Stato per ospitare tedeschi poveri, hanno visto una nuova opportunità: la città paga 50 euro a notte per i profughi, per ogni profugo. Che quindi rendono molto di più, come clienti di un hotel.
E allora, il proprietario ha rescisso il contratto con l’associazione, e affittato la proprietà ad una onlus disposta a pagare il doppio di affitto e trasformare l’edificio in una casa per rifugiati. Abbiamo governi che pagano per cacciare i propri poveri e sostituirli con giovani fancazzisti importanti.
Se volete approfondire, ma la sintesi da noi fatta è sufficiente, potete leggere il giornale locale di Berlino.