Almeno 310 islamici sono stati schiacciati a morte dai loro correligionari e altri 450 sono rimasti feriti, durante il pellegrinaggio Hajj in Arabia Saudita
Gli incidenti sono avvenuti durante la fuga precipitosa a Mina, dove quasi due milioni di pellegrini stavano partecipando all’ultimo grande rito dell’Hajj, il pellegrinaggio islamico.
I fanatici islamici erano, come ogni anno, nei pressi della Mecca a lanciare sassi contro una delle tre pareti che rappresentano – secondo loro – Satana: la simbolica ‘lapidazione del diavolo’ che segna l’ultimo giorno del rito. L’Hajj è uno dei cinque pilastri dell’Islam e ogni musulmano deve eseguirlo almeno una volta nella vita.
