Ronde islamiche sulle spiagge del Marocco. I gruppi scattano fotografie alle turiste in bikini e poi le pubblica sul profilo Facebook sotto il nome fittizio di Aicha Amal. Indicandole come obiettivi.
Centinaia di membri di questo gruppo integralista, armati di telefonino, riprendono le donne stese a prendere il sole o che giocano sulla spiaggia o mentre entrano in acqua.
Le foto postate riportano la didascalia: “ritrovate la strada maestra e rivolgetevi ad Allah”, “ecco cosa succede in Marocco, terra d’Islam, principato dei credenti“, “Attenzione, abbiamo occhi che vi riprendono sulle spiagge e mostreremo le vostre foto per prevenire il degrado del paese”.
Le città più ‘colpite’ sono Rabat, Salé, Kenitra, Agadir e Casablanca. Lo scopo dell’operazione islamica è quello di terrorizzare le bagnanti e spingerle a “pentirsi per ritrovare la strada di Allah“.