Omar Mateen, il killer americano per Ius Soli della strage di Orlando, “era un combattente dell’Isis”. La rivendicazione ufficiale dello Stato Islamico arriva attraverso l’Amaq, l’agenzia di stampa del Califfato.
“L’attacco che ha preso di mira il gay club di Orlando, in Florida, e che ha provocato 100 tra morti e feriti, è stato compiuto da un combattente dello Stato islamico”.