Manifestanti armati hanno occupato un edificio federale in Oregon, accusando i funzionari dell’agenzia di perseguitare gli allevatori locali che si rifiutano di vendere la loro terra.
Uno di loro è Ammon Bundy, il 40 enne figlio dell’allevatore Cliven Bundy, che è noto per la sua azione di resistenza anti-governativa.
Gli occupanti chiedono che il governo federale ripristini i “diritti costituzionali dei cittadini”.
“L’edificio è stato lo strumento della tirannia contro la famiglia Hammonds,” ha detto Ammon Bundy. Secondo l’Oregonian, giornale locale, Bundy ha lanciato un appello a tutti i patrioti americani di unirsi a loro.
Tra coloro che hanno raggiunto Bundy nell’occupazione c’è Ryan Payne, veterano dell’esercito americano, e Blaine Cooper. Payne ha affermato di aver contribuito a organizzare i cecchini delle milizie contro gli agenti federali in una situazione di stallo l’anno scorso in Nevada. Ha detto ad uno testata giornalistica che gli agenti federali sarebbero stati uccisi se avessero fatto la mossa sbagliata contro i patrioti.
“Questo edificio ospita un’agenzia che è stata distruttiva per il popolo della contea e agli abitanti della zona”, ha detto il leader della milizia.
“Le persone devono essere consapevoli che siamo in un sistema in cui il governo è in realtà contro i diritti delle persone, e agisce contro il popolo.”
Il gruppo si trova all’interno del Malheur National Wildlife Refuge vicino Burns. Prima dell’assalto si stava tenendo una dimostrazione di sostegno a Dwight e Steven Hammond, padre e figlio, allevatori che sono stati condannati per avere resistito alla confisca dei propri terreni. Padre e il figlio sono stati condannati a cinque anni di carcere.
“Staremo qui tutto il tempo che serve”, ha detto Bundy. “Non abbiamo alcuna intenzione di usare la forza contro nessuno, (ma) se si usa la forza contro di noi, ci difenderemo”.
Ricordate la strage di Waco? Questa è un’altra puntata della lotta dei cittadini americani contro il proprio governo che, come il nostro, è ormai fuori controllo. E contro i propri cittadini.