Multinazionale addestra profughi per sostituire operai italiani

Vox
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Lodi – Le multinazionali finanziano il PD e NCD per farsi rifornire di profughi low-cost da impiegare al posto dei lavoratori italiani.

L’ennesima dimostrazione arriva da Lodi. Lì, la solita coop dell’accoglienza, la Alpa srl, da luglio ha in gestione il Lodivecchio Hotel dove vengono ospitati finti profughi: sette nigeriani, due del Senegal e uno dall’Afghanistan, tutti con poco più di 20 anni, tutti maschi, e nessuno di loro profugo vero.

Entra in campo la multinazionale austriaca Voestalpine Böhler Welding, presente anche in Italia con una sede a Milano e un centro di produzione a Cittadella, in provincia di Padova. Che li sta formando per farne saldatori che sostituiscano lavoratori italiani.

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Della formazione si occuperà l’Istituto italiano della saldatura che ha sede a Legnano.

“L’azienda è molto contenta di poter aiutare questi ragazzi – spiega tal Vittorio Carucci di Voestalpine Böhler Welding –. Come gruppo abbiamo già investito 12 milioni di euro per la formazione e l’accoglienza di numerosi migranti in Austria”.

Capito? Per loro è un enorme business. Esigono un esercito di riserva che deprima i salari. Renzi glielo fornisce. Con la complicità dei sindacati.

Riflettete: questi non hanno bisogno di essere pagati, non devono pagare un affitto come gli italiani. Loro vivono in hotel. A spese vostre.