QUESTA LA SINTESI DEL ‘RAGIONAMENTO’ – SI FA PER DIRE – DELLA PRESIDENTE PIU’ BIZZARRA DEL MONDO, QUANDO PARLA DEI GIOVANI IMMIGRATI CHE GUARDANO AL TERRORISMO ISLAMICO

«Per ogni occidentale decapitato – dice la Boldrini in un incontro con la stampa estera – ci sono migliaia di vittime musulmane: la comunità musulmana è quella che soffre di più, lì ci sono le prime vittime».

Perché, questa la bizzarra arrampicata sugli specchi della meno votata dal popolo: «L’Isis non è l’Islam ma è una devianza, ha uno scopo politico, il califfato, che è una vecchia idea politica. L’Isis quindi è una devianza religiosa che usa l’Islam a scopi politici». In realtà ISIS è l’Islam nella sua forma più pura, l’Islam ‘è’ politica.

Poi tocca aulici livelli di ignoranza: «Non c’è alcun nesso – annuncia – tra terrorismo ed immigrazione. Il terrorista ha l’unico obiettivo di salvare la propria vita fino al momento in cui compie l’attentato. Se sale a bordo di una carretta del mare la sua vita la mette a rischio. E non gli mancano i mezzi per prendere un comodo aereo. E’ giusto che ci siano controlli ed identificazioni e che la guardia venga tenuta alta, ma chi intende compiere un attentato mi sa che lo abbiamo già nelle nostre città». Peccato che per salire su un aereo serva essere terroristicamente ‘illibati’, e si debbano passare mille controlli, per salire su un barcone no. E oggi, al tempo dei fanatici di Mare Nostrum, è anche comodo e senza rischi.

Poi l’ultimo delirio sugli immigrati che guardano a ISIS: «Laddove questi giovani non hanno trovato modo di sentirsi parte di un disegno condiviso – afferma la presidente della Camera – si sono sentiti ai margini, la loro rabbia è aumentata all’inverosimile».

Totalmente fuori dalla realtà: i terroristi sono sempre risultati piuttosto benestanti e – superficialmente – integrati.