Burqa: il divieto nella Costituzione – Gli italiani svizzeri non vogliono l’islamizzazione
BELLINZONA – Il divieto di coprire il proprio viso verrà iscritto nella Costituzione cantonale. I ticinesi vogliono che divieto di indossare il burqa finisca nella Carta fondamentale e non solo nella Legge sull’ordine pubblico.
Ha vinto Giorgio Ghiringhelli. Il divieto proposto da Ghiringhelli è stato approvato con una maggioranza schiacciante del 65,4% dei voti.
Inutile dire che, un voto in Italia, ricalcherebbe il voto di questi italiani che si sono potuti esprimere liberamente.
Ho visto a Roma, zona Don Bosco una islamica di origine asiatica ( rilevata dalle facce di figli) in BURKA che passeggiava con un bambino in carrozzella e altri due accanto, L’ho guardata e lei ha reagito come per sfida puntandomi gli occhi addosso come se l’avessi tentata di violentare! Italiani SVEGLIA, qui c’è il progetto di ISLAMIZZARE l’Europa! Se poi si è così idioti di dar retta alla CONGO LESA di accettare tutti come ITALIANI quelli che vengono ad essere scodellati dalle mammine COLUORED sulle nostre spiagge, significa che abbiamo rinunciato a vivere e a voler restare come ITALICI. Alle belle biondine che si sbaciucchiano coi NERI ( nella maggior parte brutti e puzzolenti) pensando di avere estasi paradisiache, auguro di non dover avere conseguenze di quelle che si leggono in molti giornali sulle violenze che questi ‘cicisbei’ adottano nei riguardi delle nostre ‘signorine’ molto ‘aperte’.. Nel miglior dei casi imporrano loro il velo integrale oltre alla seconda moglie con cui convivere. Con questa infima classe politica può succedere che ci imporranno di metterci in ghellabia gli uomini e in burka le donne, se per caso dovessimo passare per il quartiere multietnico ( megli0 KASBAH) di Torpignattara ( sempre a Roma). Cerchiamo di imitare gli Svizzeri!