Il sindaco di Pozzallo, tal Ammatuna, è un personaggio bizzarro: “Tutto questo indebolisce Draghi, quando il premier sarà a Bruxelles, i Paesi Ue si sentiranno autorizzati a contestarci. Noi amministratori siciliani non possiamo essere lasciati soli, Salvini parla di chi sbarca come fossero turisti, venga qui a guardarli negli occhi”.

Infatti, ad oggi, gli altri Paesi Ue facevano a gara per prendersi i ‘nostri’ clandestini:

Migranti tutti in Italia: sbarcati 52.845 e ricollocati in Europa 996

“Sapere di frasi razziste è stato un fulmine a ciel sereno. Di idioti ce ne sono dappertutto, ma Pozzallo ha accolto decine di migliaia di migranti, è una città d’umanità, di sensibilità e serenità, è la città di Giorgio La Pira”. Roberto Ammatuna, sindaco dem di Pozzallo, medico, ieri era alle prese con gli sbarchi dalla Sea Eye: 414 migranti, di cui circa 130 sono minori non accompagnati.

“E’ la città di Giorgio La Pira”: e sti cazzi?

Se avessimo lasciato tutti i clandestini a Lampedusa, in questi anni, al terzo sbarco gli isolani avrebbero chiuso i porti fisicamente. Ma siccome c’è chi poi se li porta via, allora sopportano il degrado. Lo stesso avviene con la Sicilia.

E, in realtà, sarebbero gli stessi clandestini a non partire più. Perché il loro obiettivo è parassitare le grandi città del nord, dove c’è da delinquere.

E dove sono stati portati:

Lamorgese ricolloca 10mila clandestini in Lombardia e 8mila in Emilia Romagna: boom bengalesi