Un pensiero su “Ragazzino italiano uccide il suo persecutore africano: aveva denunciato inutilmente”

1. questo accade quando metti dei sottosviluppati disadattati negri da QI di una larva, che dalle capanne di fango paglia e merda metti in città che hanno “”miliardi”” di anni di storia!
   il parassita negro che non ha mai lavorato in vita sua lui e i suoi avi fin dall’inizio della creazione del mondo, stando nei paesi civilizzati credono che tutto sia facile, che tutto sia a portata di mano, e che tutto sia come le bannane sull’albero che quando le vuoi te le prendi
   gli occidentali iniziano a farsi giustizia da soli, visto che chi eleggi eleggi sono tutti che cretini castrati e servi della UE, coglioni senza attributi.
   sono solidale con sto ragazzo che ha abbattuto un parassita che doveva starsene in africa, e sono solidale con la signora di viareggio, vaffanculo al marocchino ladro, se il governo lo avesse deportato a casa sua , oggi sarebbe vivo ed avrebbe derubato il suo prossimo, e magari nel suo civilissimo paese gli avrebbero amputato la mano sicchè avrebbe finito di derubare gli altri
   i magistrati, quando hanno a che fare con negri e beduini dicono che la difesa “terroristica” è un atto eroico e legittimo, quindi anche quella civile lo deve essere

   Mister VOX lo si fa il servizio sugli “english pullman” riservati agli ebrei??
   si è tornato alla vera civiltà di prima del 1955 quando negli stati uniti c’erano gli autobus per i negri e quelli per i soli bianchi, se misti i negri dovevano stare dietro ed in piedi!
   alla fine lo hanno capito pure a londra che sta gente deve stare nelle stalle con i propri pari

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