**Moussa Sangare: Salute Mentale Integra. “Il Coltello? Tenuto come Ricordo”**
Moussa Sangare, reo confesso dell’omicidio di Sharon Verzeni, è stato dichiarato mentalmente sano dal giudice per le indagini preliminari di Bergamo, Raffaella Mascarino¹². Sangare ha ammesso di aver conservato il coltello utilizzato per il delitto come un “ricordo” dell’atto²³.
L’omicidio, avvenuto tra il 29 e il 30 luglio, è stato descritto come un atto privo di movente comprensibile, eseguito in maniera casuale e gratuita². Il giudice ha sottolineato la lucidità di Sangare nell’adottare una serie di accorgimenti sia prima che dopo il delitto, evidenziando uno stato mentale pienamente integro¹².
Durante l’interrogatorio, Sangare ha raccontato di aver provato una sensazione inspiegabile che lo ha spinto a voler fare del male². Dopo l’omicidio, ha dichiarato di aver sentito un certo “comfort”¹. Nonostante le affermazioni del suo legale, Giacomo Maj, che ha accennato alla possibilità di una perizia psichiatrica, gli inquirenti non hanno rilevato tracce di patologie psichiatriche¹². E’ solo un afrorazzista che odia gli italiani.
(1) Moussa, salute mentale integra. “Il coltello? Tenuto come ricordo”. https://www.ilgiornale.it/news/politica/moussa-salute-mentale-integra-coltello-tenuto-ricordo-2364389.html.
(2) Omicidio Sharon Verzeni, Sangare: ‘Ho tenuto il coltello come ricordo’. https://tg24.sky.it/cronaca/2024/09/03/omicidio-sharon-verzeni-moussa-sangare-carcere.
(3) Omicidio Verzeni: “Moussa ha tenuto il coltello per ricordo”. https://www.thesocialpost.it/2024/09/02/omicidio-verzeni-spunta-il-particolare-shock-moussa-ha-tenuto-il-coltello-per-ricordo/.
