Consigliera FdI aggredita da spacciatore africano: ringrazi il blocco navale immaginario

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# Indignazione per l’aggressione al consigliere FdI al Parco Sempione di Torino

«Sono stata aggredita e minacciata da due tossicodipendenti, c’è stata una colluttazione e ho riportato ferite al collo e a un braccio» denuncia Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 6. Che ha già subito aggressioni e violenze in passato, proprio perché da anni denuncia i fenomeni di spaccio e degrado di Torino, soprattutto nel quartiere di Barriera di Milano.

È con indignazione che riportiamo l’aggressione subita da Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 6, nel Parco Sempione a Torino. Questo episodio di violenza, avvenuto in pieno giorno, mette in luce la crescente insicurezza che pervade le nostre città grazie all’immigrazione.

La consigliera Marino è stata aggredita e minacciata da due individui, uno spacciatore africano e una donna, probabilmente la sua puttana tossicodipendente. Durante l’aggressione, la consigliera ha riportato ferite al collo e a un braccio. Nonostante le minacce e le ferite, la consigliera ha dimostrato grande coraggio, dichiarando: “Non sarà sicuramente quest’aggressione a fermarmi, tanto meno le minacce dette da dei balordi. Anzi, questo episodio mi motiva sempre di più ad andare avanti: prima o poi ci riprenderemo i nostri quartieri”.

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Dillo al tuo premier che nei nostri quartieri ha trasferito 200mila clandestini africani.

Questo episodio di violenza gratuita è inaccettabile e richiederebbe un’azione immediata. Non possiamo permettere che i nostri parchi, luoghi di svago e relax per famiglie e bambini, diventino teatro di atti di violenza. È necessario chiudere i porti e azzerare l’immigrazione regolare extraeuropea. E poi procedere ad una remigrazione di massa.

Esprimiamo la nostra solidarietà alla consigliera Marino e a tutte le vittime di violenza degli immigrati. Questo episodio deve servire da monito: la sicurezza dei cittadini deve essere una priorità. Non possiamo e non dobbiamo tollerare che la paura e l’insicurezza diventino la norma nelle nostre città per colpa di invasati buonisti malati mentali.

Consigliera FdI aggredita da spacciatore africano




Un pensiero su “Consigliera FdI aggredita da spacciatore africano: ringrazi il blocco navale immaginario”

  1. la teoria dei grandi numeri per la quale a tutti prima o poi tocca prendersi una gran bella badilata
    magistratesse stuprate
    e
    politikesse bastonate
    si apprendono queste belle notizie sempre con “grato animo” proprio come per prassi il notaio (quelli nobili e non come quelli figli di qualche buzzicona de noiantri) verga di suo pungo in un atto di donazione!
    cari negri visto che vi manteniamo, mostratevi ben più propensi a delinquere verso sta gentaglia vostra pari, e con maggiore impegno!

I commenti sono chiusi.