Milano la notte di Capodanno in Piazza Duomo. Una città senza italiani dopo gli stupri etnici dei precedenti Capodanno. Questa è sostituzione etnica.
Il monumento ai Caduti profanato dagli invasori afroislamici. Sono morti in guerra per vedere la loro amata Italia ridotta come una colonia afroislamica.
Meloni deve abrogare i ricongiungimenti familiari e azzerare l’immigrazione regolare islamica. O sarà il Romolo Augustolo dell’Italia che dice di amare.
I milanesi credono che questi soldati di Allah non piomberanno in zona Ztl a fare quello che i loro correligionari hanno fatto nei kibbutz israeliani?
Due anni fa a Milano c’è stato un assaggio: dalle periferie i figli dei migranti islamici sono piombati in piazza Duomo a stuprare le figlie dei milanesi. Quest’anno, per evitarlo, le ragazze hanno disertato la piazza.
Quella di Capodanno è stata una notte di guerriglia afroislamica a Milano. Si sono registrate aggressioni, stupri e guerriglia. Un’auto della Polizia è stata vandalizzata e intere strade trasformate in zone di guerra.
Ma il sistema nasconde la realtà. Non vuole che vediate come sono ridotte le nostre città. Non vuole che vediate che ci stanno sostituendo attraverso l’immigrazione regolare dei decreti flussi.
E non vuole che vediate le violenze che commettono.
Il TG3 LOMBARDIA ha parlato delle violenze afroislamiche di ieri notte a Milano zona San Siro parlando “di ragazzi” .. “alcuni giovani”.
Eppure, ascoltando bene l’audio in sottofondo del video della stessa Rai, si comprende benissimo che gli autori sono stranieri.
Dite la verità, vi renderà liberi.
sono i famigerati “maranza” , ovvero maruccon o arabici di male maniere che bivaccano in centro scopo dominazione territoriale e affini.
Ahahaha in mancanza delle fighette di gomma si saranno inculati tra loro sti merdosi sgorbi delle sabbie