Dorian Petoku, narcos albanese condannato nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Roma ‘Grande Raccordo criminale’, è scappato dalla comunità di recupero di Nola, in provincia di Napoli, dove era stato trasferito dalla cosiddetta autorità giudiziaria nonostante i pareri contrari della procura capitolina.
Estradato dall’Albania, in Italia aveva trascorso circa un anno in carcere e poi aveva ottenuto il trasferimento in comunità, con il braccialetto elettronico, perché ritenuto tossicodipendente. La fuga del narcotrafficante risale alla scorsa settimana.
Petoku, nel luglio del 2022, era stato condannato a 12 anni di carcere con rito abbreviato. L’organizzazione di narcotrafficanti era stata smantellata con l’operazione condotta nel novembre 2019 dai militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma e del Gico e coordinata dal magistrato Michele Prestipino.