Operai nella fabbrichetta di qualche imprenditore che finanzia i partiti di governo che poi fanno i decreti flussi.

Brescia sarà la prima grande città italiana ad avere una maggioranza musulmana se prosegue il trend di immigrazione regolare attuale fatto di ricongiungimenti familiari e decreti flussi. Dopo di ché si eleggeranno un proprio sindaco e avranno una propria polizia locale – della Sharia – che arresterà chi non è con Hamas.

“Gli arrestati hanno esaltato il recente attacco di Hamas contro Israele”.

E’ quanto hanno detto gli inquirenti sui due giovani pakistani arrestati a Brescia con l’accusa di terrorismo per aver diffuso online messaggi inneggianti al Jihad.

“L’indagine nasce dalla segnalazione dei servizi di Intelligence che hanno messo nel mirino i due giovani molto attivi sul web”. E’ quanto ha spiegato stamani il procuratore capo di Brescia Francesco Prete dopo l’arresto per terrorismo di due operai di 20 e 22 anni pakistani. Un altro giovane risulta indagato e una quarta persona – al momento non è iscritta nel registro degli indagati – è stata perquisita.

“Mettevano in risalto la loro visione della donna di cui dicevano che ‘non è peggio di un animale ma che è bene tenerla in casa come schiava’” ha specificato il procuratore “Ci preoccupa la giovane età dei soggetti e la pesante radicalizzazione. Emerge come vanno a braccetto esaltazione della Jihad e messaggi suprematisti” ha sottolineato il procuratore aggiunto Silvio Bonfigli.

Invece di rimpatriare milioni di invasati, che sono la vera minaccia, ne arrestano un paio. Come se il problema fosse quello che scrivono. Il che è è demenziale e non è neanche democratico. Visto che in democrazia sarebbe permesso a chiunque dire o scrivere quello che vuole. Il loro reato è che non dovrebbero essere qui.