I famigerati minori non accompagnati trasferiti a Trieste da Lampedusa o arrivati dalla rotta balcanica sono i protagonisti delle violenze verificatesi ieri sera nel rione di San Vito, in piazza Carlo Alberto.
Solo in Italia i pakistani finiscono in centri di accoglienza invece di essere rimpatriati.
Secondo una ricostruzione più accurata, fatta dalla Polizia che indaga sul caso, dopo essere intervenuti ieri sera anche con i Carabinieri, tre ragazzi di origine pachistana, inseguiti da un gruppo di minorenni afghani, avrebbero cercato di ripararsi in una struttura di accoglienza che si trova nei pressi.
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Da questa sono usciti altri giovani per difendere i tre e ne è nata una rissa che ha coinvolto una ventina di giovani, armati di spranghe, bastoni e uno in particolare di una pistola giocattolo, priva però del tappo rosso.
Intanto, i due ragazzi feriti, entrambi cittadini pachistani e di 17 anni, sono stati dimessi dall’ ospedale di Cattinara dove erano stati portati in ambulanza, feriti nel corso della colluttazione.
Importiamo feccia e li definiamo profughi.
Li andiamo a prendere anche con l’aereo:
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