Africani in centro con mazze e passamontagna

Vox
Condividi!

Minacciosi si aggirano a caccia.

Non potrà mettere piede ad Ancona per anno il 20enne senegalese, residente nella provincia di Pesaro e Urbino, che, munito di mazza da baseball ha seminato il panico sabato pomeriggio in centro. Il giovane è stato denunciato per porto abusivo d’armi ed oggetti atti ad offendere, mentre la mazza è stata sequestrata. Il questore di Ancona, Cesare Capocasa, questa mattina ha disposto nei suoi riguardi un foglio di via obbligatorio dalla città, con il divieto di ritornare nel capoluogo dorico per un anno. La misura si è resa necessaria «in considerazione del particolare allarme sociale creato dal giovane e dall’assoluta indifferenza alle regole del vivere civile dimostrata nel ritenere giustificato il porto di un oggetto atto ad offendere in pieno centro cittadino». Gli uomini dell’Ufficio Polizia Anticrimine provvederanno nelle prossime ore a notificare il provvedimento.

Vox

Il 20enne sabato pomeriggio è arrivato in centro insieme ad un gruppo di giovani stranieri, quasi tutti di origine africana e regolari sul territorio. I ragazzi sono stati visti camminare lungo il corso e in piazza Cavour vestiti con abiti scuri e con il volto travisato da passamontagna, berretti, cappucci e scaldacollo alzati fino agli occhi, intimorendo i passanti. Uno del gruppo, il 20enne senegalese, teneva in mano anche una mazza da baseball. I giovani, fermati da poliziotti e carabinieri in piazza Pertini mentre ballavano e cantavano, si sono giustificati per il loro abbigliamento e la loro presenza nel capoluogo dicendo che dovevano girare un videoclip musicale amatoriale.

Senegalesi con mazze e passamontagna in centro