Sta facendo rotta verso il porto di Genova, suo scalo di destinazione, la nave della famigerata Ong spagnola Open Arms, dopo il prelevamento in mare in giornata di 178 clandestini raccattati in tre distinte operazioni in Libia.
Questo in violazione del decreto Piantedosi. Nonostante questo, e non ostante i proclami degli ultimi giorni, Meloni ha subito assegnato a questi trafficanti di carne umana il porto di Genova.
Il porto di Genova, che è quello assegnato per l’attracco, si trova a tre giorni di navigazione dalla posizione attuale della nave.
Nel frattempo alcuni clandestini sono stati consegnati alla cosiddetta Guardia costiera perché bisogno di cure a spese dei contribuenti italiani:
Altri stupratori in arrivo:
Immondizia di merda. Carogne infami bastardi.