Quello che sta accadendo in tutta Europa sotto i nostri occhi è una catastrofe. Tutte le nazioni dell’Europa occidentale sono passate da essere gli Stati nazionali del proprio popolo ad un agglomerato indistinto di popolazioni estranee.
L’Inghilterra è perduta. Ormai neanche i ministri sono inglesi. La Francia è quasi perduta, ma la separazione territoriale e sociale la rende al momento più salvabile dell’Inghilterra. La Germania è la prossima nella lista: quasi la metà dei bambini è non tedesca. E’ un genocidio con altri mezzi.
E poi ci siamo noi, ovviamente: con il nord dell’Italia in una situazione non troppo lontana dalla Germania. Con Lombardia e Veneto che potrebbero essere perdute nel giro di una generazione. Senza che gli stupidi che le governano dicano qualcosa.
Anzi, lo stupido avvinazzato covid-maniaco parla costantemente di ‘nuovi cittadini’ riferendosi ai regolari che stanno rendendo la sua regione una succursale di Islamabad, Dacca e Benin City.
C’è una fottuta guerra in corso. E i barconi sono solo la parte più visibile. Arrivano con decreti flussi e ricongiungimenti familiari. Prendono la cittadinanza. I nostri governanti sono dei traditori che ci hanno venduto alla mafia globalista che vuole una società mondiale indistinta e tutta uguale ovunque perché senza identità: una poltiglia mulatta di schiavi analfabeti.
E’ la transumanza dall’Europa delle nazioni alla fine del mondo.
Ethnic Germans will no longer have a homeland in less than two generations:
“Germany has moved from a largely mono-ethnic society to one in which, according to 2022 data, 28.7% of the population were either born with a foreign passport or had one parent who was.
In 2020, among… https://t.co/Ut9MKyrk65 pic.twitter.com/9XmpLyzmWF
— Prodigal (@ProdigalThe3rd) October 1, 2023
“C’è una fottuta guerra in corso. ”
Giusto. E non è quella ucraina, ma quella demografica che riguarda tutta Europa, in realtà, in tutto il mondo le comunità di Bianchi sono oppresse, come diceva Raspail, dallo sgocciolamento del terzo mondo.
Vanno fermati, al grido Avanti Savoia e viva Garibaldi gli emirati che si formeranno, poiché gli islamici saranno i più attivi a formare gruppi di potere stabile, soprattutto i ‘bianchi islamici’, albanesi, bosniaci, turchi, e le tribù banditesche che arrivano dal profondo del subsahara saranno schiacciate.
Nessun prigioniero.
Se si arrenderanno con le buone, verranno usati come lavoratori coatti per riparare i danni causati, e poi rispediti in Africa sulla rotta Malta, che dovrà tornare italiana in questo processo, Tunisi-Tripoli, e di lì in una marcia di ritorno fino all’africa occidentale, e poi liberati, andranno dove vorranno.
L’Italia dovrà diventare un centro di smistamento, oggi li chiamano ‘hub’, per i rimpatri da tutta Europa. Ci sarà lavoro per decenni per rimpatriarli tutti, sono milioni, tra loro e i loro figli.
Si potrà fare qualche esenzione per quei pochi che sono rimasti fedeli all’Italia fin da principio, con attiva assistenza ai patrioti, nessun cambio di casacca dell’ultimo secondo per salvarsi dal bon voyage, sarà tollerato ed accettato.
Muhammad Ali sull’identità razziale
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