“Noi non partecipiamo all’indirizzo po-
litico e governativo,facciamo giurisdi-
zione. E’ fisiologico che ci possano
essere provvedimenti dei giudici che
vanno contro alcuni progetti e program-
mi di governo. E questo non deve essere
vissuto come una interferenza, questa è
la democrazia”.Lo ha detto Santalucia, presidente Anmm
commentando con l’ANSA la decisione del
Tribunale di Catania di accogliere il
ricorso di un migrante, giudicando il-
legittimo l’ultimo decreto del governo
sulla materia.
E’ esattamente il contrario della democrazia. In democrazia i giudici applicano le leggi, non le discutono. E in democrazia sono le leggi nazionali a valere, non quelle di una entità burocratica sovranazionale.
”Ieri sera ho avuto il piacere di introdurre a #Rimini la presentazione del libro “#Ilmondoalcontrario” con la presenza del Generale Roberto #Vannacci. Ho ricordato che per aver espresso le sue opinioni è stato perfino attaccato dal Ministro della Difesa Guido #Crosetto. Ministro che, in preda ad una certa sudditanza nei confronti del politicamente corretto, lo ha accusato di aver screditato l’#Esercito, la #Difesa e la #Costituzione attraverso le sue “farneticazioni”. Ho avuto modo di parlare del clima di censura che aleggia intorno a noi specialmente in questi ultimi anni. Abbiamo visto questa cappa mediatica con il green pass, dove ogni opinione contraria alle misure liberticide era tacciata di essere complottista, contro “la scienza” o etichettata come no vax, la vediamo ancora oggi con la propaganda di guerra, con la retorica pro invio armi, dato che chiunque osa metterla in discussione viene bollato come un cattivone filoputiniano nemico della libertà e della democrazia, parole che sono diventate condimento di slogan e frasi fatte. Lo abbiamo visto nel caso del generale Vannacci con la tematica che riguarda l’ideologia LGBT e la teoria #gender, ma anche con quella legata al clima, dove autorevoli professori del calibro di Franco Prodi vengono definiti negazionisti climatici poiché non sono pronti alla narrativa dominante. Alziamo la testa, difendiamo la libertà di pensiero e la libertà di esprimere determinati contenuti. Mettiamo fine a quel complesso di inferiorità culturale che spesso colpisce quel mondo conservatore che rischia di cadere nel pensiero debole. Ringrazio di cuore Adolfo Morganti per il gentile invito e tutti gli amici de “Il Cerchio”.”
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Nessun accenno alla difesa dell’Identità Italiana.
”Alziamo la testa, difendiamo la libertà di pensiero e la libertà di esprimere determinati contenuti. Mettiamo fine a quel complesso di inferiorità culturale che spesso colpisce quel mondo conservatore che rischia di cadere nel pensiero debole.”
Contraddizione stridente!
Nessun partito o movimento propone di cancellare l’odierna leggiaccia italicida sulla cittadinanza, nessuno propone di cancellare l’italicida leggiaccia mancino, nessuno propone di cancellare la leggiaccia sugl’italofagi ricongiungimenti familiari, nessuno propone di cancellare gl’italicidi decretacci per l’invasione cosiddetta legale.