Uno Stato barzelletta. Basta chiedere asilo per trasformarsi da clandestino in ‘richiedente asilo’.
Nel pomeriggio di giovedì gli agenti della Polizia di Stato hanno sorpreso e denunciato K.B., 30enne cittadino tunisino, in Italia senza fissa dimora e richiedente asilo politico.
Nello specifico, una pattuglia della Squadra “Volanti” impiegata nell’area circostante l’ex supermercato “Famila” di Via Torino ha notato un soggetto sdraiato a terra ed addormentato. Svegliato e richiesto di mostrare un documento di identità ha riferito di non possederne, e ha iniziato ad assumere un atteggiamento sospetto, insofferente e nervoso.
Invitato dagli agenti a svuotare le tasche e consegnare quanto in suo possesso, il 30enne ha consegnato agli agenti diversi involucri di nylon contenenti differenti tipi di sostanze stupefacenti confezionate e pronte per essere spacciate sulla “piazza” vicentina: più precisamente, 46 grammi di hashish e 7 grammi di cocaina, nonché un coltello a serramanico con lama lunga 18 cm.
L’uomo è stato quindi denunciato per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo d’arma.
In considerazione della gravità dei fatti e dei numerosi precedenti a suo carico, il questore ha emesso nei suoi confronti un Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di far ritorno nel Comune di Vicenza per 4 anni.
E intanto a noi ci inculano altri soldi per militarizzare le città, mentre la merda nera aumenta a dismisura ed è libera di spacciare e stuprare.
Hanno distrutto meravigliose terre come l’Emilia e la Romagna ; la miglior cucina d’Italia e personale splendide.
All’alba potevi girare tranquillo alla ricerca di una panetteria alle prese con le prime infornate e contemplando l’aurora e l’aria mattutina.