“Capisco la posizione del governo tedesco ma se loro vogliono tornare indietro sulle Ong noi proponiamo un altro emendamento”, ha spiegato il premier italiano durante l’ennesimo inconcludente punto stampa, stavolta a Malta: “Il Paese responsabile dell’accoglienza dei migranti trasportati da una nave di una Ong è quello dell’organizzazione non governativa”.
Peccato che, intanto, alle parole non seguano i fatti e le ong tedesche e francesi continuano liberamente a sbarcare in Italia col suo permesso:
Meloni fa sbarcare a Civitavecchia ONG francese carica di clandestini
L’Italia, viste le posizioni che gran parte dei Paesi dell’Ue stanno assumendo per bloccare i propri confini (Francia e Austria, oltre alla Svizzera non Ue) e della Germania, che oltre a bloccare i confini con Polonia e Repubblica Ceca ha interrotto i ricollocamenti, ha deciso di reagire. L’emendamento accennato da Meloni prevede che il Paese di bandiera della nave che recupera i clandestini si faccia carico degli stessi. La Germania ha addirittura attive 11 navi Ong nel Mediterraneo. “Non si può fare solidarietà con i confini degli altri”, ha scandito il premier.
Parole. Salvini chiudeva i porti e le navi delle ong straniere erano costrette sbarcare altrove. Lei parla e sbarcano in Italia. Tutte.
Mandateglieli a sta traditrice di merda i filmini dei negri che se la spassano e ballano puttaneggiando col montone addosso sfottendo sti frosci che li fanno entrare “per motivi umanitari”.