Quando affondò la Kater I Rades il 28 marzo 1997, Napolitano era ministro degli Interni del primo governo Prodi. Loro il blocco navale lo fecero davvero, mica come Meloni e Piantecoso.
Quando in un clima di emergenza contro gli albanesi che arrivavano e commettevano reati, come poi hanno continuato a fare negli anni, con la Lega – rappresentata da Irene Pivetti allora a capo del parlamento – che chiedeva espressamente di sparare sulle navi dei clandestini e di ributtarli a mare, una nave militare italiana speronò in acque internazionali un barcone, la Kater I Rades, provocandone l’affondamento con la morte di oltre cento clandestini.
La Sibilla era tra le navi italiane impegnate in un «blocco navale» deciso dal governo Prodi in accordo con quello albanese di Sali Berisha. Come oggi dovremo fare con Libia e Tunisia, se la Meloni avesse le palle: neanche tanto grosse, visto Prodi.
La Sibilla si era avvicinata al cargo albanese per «consigliare» con un megafono all’imbarcazione di tornarsene in Albania. Il cargo affondò.
Napolitano era ministro dell’Interno. Lui almeno il blocco navale lo fece. L’unica cosa buona fatta da politico.
interessante. un ex comunista non trotzkista contro gli ex comunisti anti stalianiani …