Meloni ha spostato il caos da Lampedusa alle vostre città. I 12mila delinquenti che hanno saccheggiato l’isola nelle ultime settimane sono ora tutti sotto le vostre case.
Dai 900 ospiti di ieri ai 326 di oggi: torna la calma nell’hotspot di Lampedusa, interessata nelle scorse settimane da una raffica di sbarchi di migranti che hanno messo a dura prova la tenuta del sistema di accoglienza.
Anche a Porto Empedocle, altro fronte ‘caldo’ dell’emergenza, si contano oggi 673 presenze e in giornata gli ospiti saranno trasferiti in altre strutture in modo da accoglierne 400 da provenienti proprio da Lampedusa.
A concorrere alla ‘tregua’ solo le condizioni climatiche, con il brutto tempo che ha scoraggiato le partenze dalle coste del Nord Africa.
Dall’11 al 17 settembre a Lampedusa sono approdati 11.560 clandestini, con un picco di arrivi nei primi tre giorni della settimana: 1.997 lunedì 11 settembre, 4.829 martedì 12 settembre e 2.172 mercoledì 13 settembre.
La macchina dei trasferimenti, coordinata dalla Prefettura di Agrigento d’intesa con il Viminale, lavora senza sosta per dare alloggio ai clandestini nelle vostre città. Traghetti di linea, navi e voli per alleggerire la pressione sulla struttura gestita dallo scorso giugno dalla Croce Rossa.
E 69 clandestini sono sbarcati oggi a Crotone su una barca a vela. A arrestati tre presunti scafisti. Alla vista del Pattugliatore Pv6 ‘Barbarisi’ avevano gettato i documenti in mare e issato le vele, fingendosi diportisti per sfuggire ai controlli dei finanzieri, ma il russo e i due uzbechi, di cui uno minorenne, sono stati arrestati. La barca con i clandestini è stata portata nel porto di Crotone. Al termine del processo per direttissima, svoltosi nei confronti dei soli maggiorenni, il giudice ha inflitto poco più 4 anni di carcere ognuno.
Il carico, ovviamente, ha vinto una vacanza a vita in Italia.