Lampedusa invasa, Meloni è a Budapest a parlare di ‘identità’

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Come chiacchiera lei non chiacchiera nessuno.

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Serve “una grande battaglia” per “difendere la famiglia”, perché difendere la famiglia significa “difendere Dio, la nostra identità e tutto quello che ha contribuito a costruire la nostra civiltà”, ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento in inglese al Budapest Demographic summit. “Viviamo in un periodo in cui tutto quello che apprezziamo è esposto a degli attacchi. Questo è pericoloso per la nostra identità nazionale, religiosa, familiare. Questo nuovamente richiama l’attenzione sui nostri diritti e deve far scaturire la forza per difendere i nostri diritti” perché “senza questa identità non siamo altro che meri numeri”, ha aggiunto il premier.

Ci stai trasformando in numeri importando centinaia di migliaia di clandestini e immigrati regolari. L’identità si difende a Lampedusa, non a Budapest.




4 pensieri su “Lampedusa invasa, Meloni è a Budapest a parlare di ‘identità’”

  1. ://www.ilprimatonazionale.it/approfondimenti/cara-meloni-e-inutile-mantenere-un-asse-con-orban-se-la-sua-politica-e-opposta-268749/

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