Lo accerchiano 40 immigrati e lo accoltellano davanti alla mamma

Vox
Condividi!

VERIFICA LA NOTIZIA
Nuova aggressione a Milano, dove nella notte tra sabato e domenica un uomo di 34 anni è stato accerchiato e aggredito da un ingente numero di immigrati sudamericani. Si parla di almeno 30-40 soggetti che hanno partecipato al pestaggio di gruppo. La vittima si trova ora ricoverata all’ospedale San Carlo e versa ancora in serie condizioni. Le forze dell’ordine stanno lavorando per risalire a tutti i responsabili, riusciti purtroppo a far perdere le loro tracce.

Si tratta, probabilmente, di un regolamento di conti interno alla bande di sudamericani che infestano Milano ‘grazie’ ai ricongiungimenti familiari.

Solo contro un branco composto da 30-40 uomini, alcuni dei quali armati con oggetti da taglio.

Vox

Secondo quanto ricostruito da Il Giorno, l’uomo stava transitando in via Bisceglie in compagnia della madre, della fidanzata e del cugino quando, intorno alle 1:30, è stato raggiunto e circondato dai suoi connazionali. Gli immigrati, molto litigiosi e in evidente stato di alterazione alcolica, non hanno esitato a scagliarsi contro un uomo solo e disarmato. Nel corso della colluttazione, il 34enne è stato raggiunto da un fendente alla spalla sinistra e uno al pube.

Dopo aver lasciato la vittima a terra si sono dati subito alla fuga, facendo perdere le loro tracce.

Un altro uomo, di 21 anni, è stato accoltellato ieri sera a Milano, in via Melchiorre Gioia ad angolo con viale Sturzo. La vittima è stata aggredita da un immigrato, probabilmente egiziano. Il 21enne, che al momento è ricoverato al Niguarda in gravi condizioni, era insieme ad altre cinque persone quando, senza alcun apparente motivo, è stato avvicinato dall’aggressore e colpito con un fendente allo stomaco. All’arrivo della polizia sul posto, intorno alle 21, l’uomo si era già allontanato.




Un pensiero su “Lo accerchiano 40 immigrati e lo accoltellano davanti alla mamma”

  1. i soliti criminali latini di
    Salvatrucha 18
    Maras
    Pandilleros
    arrivati con i famigerati ricongiungimenti familiari
    dove a Milano hanno la sede come confermato dal presidente di El Salvador Nayjb Bukele.

I commenti sono chiusi.