Si tratta, probabilmente, di un regolamento di conti interno alla bande di sudamericani che infestano Milano ‘grazie’ ai ricongiungimenti familiari.
Solo contro un branco composto da 30-40 uomini, alcuni dei quali armati con oggetti da taglio.
Secondo quanto ricostruito da Il Giorno, l’uomo stava transitando in via Bisceglie in compagnia della madre, della fidanzata e del cugino quando, intorno alle 1:30, è stato raggiunto e circondato dai suoi connazionali. Gli immigrati, molto litigiosi e in evidente stato di alterazione alcolica, non hanno esitato a scagliarsi contro un uomo solo e disarmato. Nel corso della colluttazione, il 34enne è stato raggiunto da un fendente alla spalla sinistra e uno al pube.
Dopo aver lasciato la vittima a terra si sono dati subito alla fuga, facendo perdere le loro tracce.
Un altro uomo, di 21 anni, è stato accoltellato ieri sera a Milano, in via Melchiorre Gioia ad angolo con viale Sturzo. La vittima è stata aggredita da un immigrato, probabilmente egiziano. Il 21enne, che al momento è ricoverato al Niguarda in gravi condizioni, era insieme ad altre cinque persone quando, senza alcun apparente motivo, è stato avvicinato dall’aggressore e colpito con un fendente allo stomaco. All’arrivo della polizia sul posto, intorno alle 21, l’uomo si era già allontanato.
i soliti criminali latini di
Salvatrucha 18
Maras
Pandilleros
arrivati con i famigerati ricongiungimenti familiari
dove a Milano hanno la sede come confermato dal presidente di El Salvador Nayjb Bukele.