A Gradisca d’Isonzo la situazione immigrati come segnalato da UNARMA è fuori controllo al punto da richiedere un consiglio comunale per decidere il da farsi.
«Continua l’emergenza immigrati a Gradisca d’Isonzo che portato addirittura nel Consiglio comunale che si è svolto il 31 luglio a certificare ufficialmente la carenza igienica e il sovraffollamento di queste persone che bivaccano per la città in attesa di essere collocate.
Una situazione in netto peggioramento con risse accoltellamenti e tentativi di stupro, tutte questioni che Unarma aveva già segnalato negli anni scorsi ma che forse erano state sottovalutate dai decisori. Lo stesso Consiglio richiederà un aumento d’organico delle Forze di polizia. Ricordiamo che la locale Stazione carabinieri è limitata a poche unità. Anche questo segnalato da Unarma. Auspichiamo che si arrivi ad una soluzione quanto prima rammaricati che nonostante le nostre segnalazioni la situazione sia comunque precipitata»-così in una nota Antonio Nicolosi segretario generale di UNARMA associazione sindacale Carabinieri
Invece di chiedere la chiusura delle frontiere chiedono più militari. Sono come i forestali siciliani.
Creano le emergenze per succhiare soldi al contribuente. La soluzione è una: chiusura delle frontiere e rastrellamenti.