Poliziotti arrestati per ‘reato tortura’: «Immigrati ci sputavano»

Vox
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E’ scandaloso che dei poliziotti vengano perseguitati dalla magistratura per il demenziale ‘reato di tortura’ perché hanno definito “arabo di merda” un arabo di merda o perché hanno trattato male spacciatori e altri delinquenti.

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Ovviamente, i media sono tutti schierati coi delinquenti.

Solo uno dei cinque poliziotti arrestati a Verona per presunte torture ha parlato stamani, nel corso degli interrogatori di garanzia davanti al Gip Livia Magri.

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Si tratta di Roberto Da Rold, il quale ha sostenuto di aver reagito a una ‘provocazione’ della persona fermata.

Gli altri agenti si sono avvalsi della facoltà di non rispondere; per Federico Tomaselli, difeso dagli avvocati Stefano Casali e Michele Masso, è stata preannunciata una memoria difensiva.
Oltre ai cinque di stamani, il Gip sentirà di seguito anche gli altri 17 agenti indagati, per i quali i magistrati avevano chiesto l’emissione di provvedimenti disciplinari.




3 pensieri su “Poliziotti arrestati per ‘reato tortura’: «Immigrati ci sputavano»”

  1. All’Italia servirebbe un dictator.
    Un patriota che facesse tabula rasa di tutti gl’italicidi orchi meticcionisti.

    ://www.treccani.it/enciclopedia/decio-imperatore_%28Enciclopedia-Italiana%29/

  2. Lavis Trento
    video
    Fermo di veicolo in movimento. Il controllo degli occupanti induce gli operatori a separarsi, frapponendo il veicolo tra loro. L’estrazione della pistola obbliga la gestione di uno dei fermati con una mano sola.

    streamable.com/https://www.trentotoday.it/video/video-finanza-pistola-lavis.html

    i finanzieri hanno fatto bene
    fossero tutti cosi gli sbirri…

I commenti sono chiusi.