Distrutta diga vicino Kherson: scambio accuse tra Russia e Ucraina – Video

Vox
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Scambio di accuse tra Kiev e Mosca. Seicento case inondate, sindaco filo russo della città dichiara stato di emergenza.

Dal punto di vista strategico è molto difficile dire chi avesse un vantaggio dall’inondare la regione di acqua. Di certo, questo rende impossibili, per un certo periodo di tempo, offensive e controffensive.

C’è da dire che la diga di Nova Khakovka è un impianto strategico per il rifornimento di acqua alla regione russa della Crimea.

Il capo della locale amministrazione filorussa, Vladimir Leontiev, citato dall’agenzia Ria Novosti, ha tuttavia detto che le forniture idriche alla penisola non dovrebbero essere interrotte.

Mosca accusa Kiev di aver attaccato la diga della centrale idroelettrica di Nova Kakhovka, sul fiume Dnieper, a 60 chilometri dalla città di Kherson. In particolare, le agenzie di stampa Tass e Ria Novosti scrivono che per colpire la diga è stato usato un lanciarazzi multiplo del tipo Olkha in dotazione delle forze armate ucraine. Questo lanciarazzi usa munizioni guidate ed è stato sviluppato nel 2010 in Ucraina a partire dal sistema sovietico Smerch. E’ entrato in servizio a partire dal 2018, e nel 2022 è stato impiegato durante l’invasione russa dell’Ucraina.

L’Ucraina accusa la Russia di aver distrutto la diga.

Di grande importanza anche strategica, la diga è stata occupata dai russi subito dopo l’inizio dell’invasione e da allora è controllata da loro.

La centrale idroelettrica di Kakhovka è
stata completamente distrutta “a segui-
to dell’esplosione della sala macchine
dall’interno” e non è riparabile.Lo ri-
ferisce l’emittente statale ucraina
Suspilne, che cita la società statale
Ukrhydroenergo. L’operatore gestisce
numerose centrali idroelettriche lungo
i fiumi Dnipro e Dniester.

Sono almeno 22mila le persone a rischio inondazione, ha fatto sapere l’amministratore filorusso della zona, Vladimir Leontiev, parlando dei 14 insediamenti vicino alla diga. Zelensky ha invece parlato di 80 insediamenti a rischio. Intanto sono già iniziate le procedure di evacuazione delle aree circostanti.

L’amministrazione filo russa ha denunciato l’inondazione di 600 abitazioni nei tre diversi paesi del distretto di Novaya Khakovka maggiormente colpiti dall’acqua riversata. Il sindaco ha dichiarato lo stato di emergenza: “La città è inondata” e anche la centrale idroelettrica adiacente alla diga lo è”, ha denunciato.