La turista ha raccontato la sua esperienza al Duomo e al Castello Sforzesco. Quindi nemmeno è passata dal regno delle rom borseggiatrici, la metro, e dalla stazione africana di Milano.
Secondo le sue parole, il primo a tentare la truffa è stato un ‘uomo’ che per alcune foto con il telefono avrebbe chiesto 30 euro. «Ha chiesto a me e al mio ragazzo se volessimo una foto per 3 euro. Gli risposto di sì e lui ha iniziato a scattare un sacco di fotografie», dice la giovane. «Ci ha inviato 10 foto e pretendeva 30 euro. Ci ha spinti ad andare con lui allo sportello del bancomat dove non c’era nessuno. Ma siamo stati risoluti e non gli abbiamo dato nulla», ha detto.
Successivamente, i due sarebbero stati avvicinati da un uomo che voleva vendere un braccialetto portafortuna. «Abbiamo accettato e ce li siamo fatti mettere al polso – continua la turista – ma a quel punto lui voleva una donazione di 10 euro».
A Mombasa si sta piu al sicuro che a milano.
Almeno neo ditorni di aereoporto metro e stazione.
Italia cesso.
Questi vogliono mappare le citta con le telecamere ma se per le leggi sono all’ acqua di rose..cosa te ne fai delle telecamere ??