Torna a casa e ci trova immigrato: “Ora è mia”, è l’accoglienza diffusa

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Milano. La città dell’accoglienza.

“Polizia, c’è un IMMIGRATO in casa mia che si rifiuta di uscire”. La telefonata è di mercoledì mattina: un uomo italiano di 51 anni ha chiamato il 112 poco prima delle 9 perché rientrando ha trovato il suo appartamento in via Polesine, zona Corvetto, occupato da un BENGALESE che non voleva saperne di andarsene.

Queste scene ormai si ripetono sempre più spesso. E’ l’accoglienza diffusa della Meloni.

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Bengalese di 29 anni, come si è scoperto in seguito, e con precedenti, non ha cambiato atteggiamento neppure all’arrivo dei poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale, anzi si è scagliato contro di loro e ha cercato di colpirli lanciando oggetti finché non è stato immobilizzato e arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che denunciato per violazione di domicilio.

Torna a casa e ci trova immigrato




4 pensieri su “Torna a casa e ci trova immigrato: “Ora è mia”, è l’accoglienza diffusa”

    1. Te lo dico io come usciva!A pezzi giu’ per il cesso insieme alle cagate che mollo dopo i pasti!Trovi la merda che ti occupa casa e chiami le cubiste in divisa???Ti sminuzzo che manco il minipimer!!!

  1. Sembra curioso ma questa situazione è esattamente quella che aveva già previsto Checco Zalone nel brano “Immigrato”.

I commenti sono chiusi.