I parassiti di Stato contro poliziotti e carabinieri: vietato toccare l’immigrato molesto

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Su questo caso:

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Sul caso del giovane aggredito a Livorno da un carabiniere che gli avrebbe sferrato un calcio in faccia, interviene il Codacons con un esposto alla Procura della Repubblica in cui chiede di indagare il militare coinvolto per i reati di percosse e lesioni personali. “Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un episodio vergognoso, del tutto indegno di un paese civile – spiega il presidente Carlo Rienzi – La brutalità con cui il carabiniere ha aggredito il ragazzo rappresenta un pericolo anche sul fronte sociale, perché le immagini che hanno fatto il giro del web rischiano di avere un enorme potere diseducativo, incentivando e spingendo i giovani alla violenza”. “Abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura di Livorno, chiedendo di indagare per i possibili reati di percosse e lesioni personali, e ovviamente il carabiniere responsabile del gesto dovrà non solo essere sospeso dal servizio, ma licenziato in tronco, avviando le dovute azioni risarcitorie considerati anche i danni di immagine subiti dall’Arma” – conclude Rienzi.

Sulla vicenda interviene anche Potere al Popolo. “Dopo il pestaggio di Milano da parte della polizia municipale ai danni di una donna trans anche a Livorno, nella nostra città i carabinieri intervengono prendendo a calci in faccia una persona immobilizzata – si legge in una nota del gruppo – . Aldrovandi, Cucchi, Marcello Lonzi, Maurizio Tortorici, i pestaggi e le morti nelle carceri durante la pandemia e nei Centri per il Rimpatrio. Sono alcuni dei nomi di una violenza di Stato che troppo spesso rimane impunita. Questo accade quando, in un paese dove la povertà è in aumento, si decide di affrontare la marginalità come un problema di ordine pubblico, dando mano libera e garantendo piena impunità a chi pensa di potere tutto solo perché veste una divisa. Non dimentichiamo le dichiarazioni di Salvini e Meloni contro il reato di tortura o il rifiuto di tutti i governi di destra, centrosinistra o grillini, di obbligare le forze dell’ordine ad avere i numeri identificativi sulla divisa. Ci aspettiamo una condanna unanime da parte di tutte le forze politiche – conclude Potere al Popolo – , a partire da quelle che oggi sono al Governo e che siedono anche sui banchi del nostro consiglio comunale.

Interviene anche Ilaria Cucchi, senatrice dell’Alleanza Verdi a Sinistra.

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Il carabiniere è già stato punito:

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Lo Stato italiano vi usa per fare sbarcare l’invasore. Poi vi mastica e vi sputa via. Ribellatevi. Per loro siete solo carne da macello. Servite loro solo come scorta e servi. L’Italia è molto oltre lo Stato che questi parassiti rappresentano. Come ha detto Manzoni: è il nostro sangue.




2 pensieri su “I parassiti di Stato contro poliziotti e carabinieri: vietato toccare l’immigrato molesto”

  1. Rienzi è quello che aveva chiesto di bloccare le pensioni agli anziani che non si fossero vaccinati…..
    Non dimentico…. 🤮🤮🤮

I commenti sono chiusi.