MAROCCHINA TENTA DI RAPIRE BIMBO A MILANO: SALVATA DAL PADRE

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Una 21enne marocchina con cittadinanza italiana i ha tentato di rapire un bambino di 2 anni mentre giocava ieri pomeriggio a poca distanza dai genitori in piazza Gae Aulenti, a Milano.

Il padre è subito intervenuto facendo desistere l’immigrata che stava cercando di allontanarsi con il bimbo.

Poco dopo i carabinieri l’hanno bloccata e denunciata per sequestro di persona.

Secondo la prima ricostruzione, il bambino di 2 anni era in compagnia dei genitori, il papà di 41 e la mamma di 42, e del fratellino di 7 anni; con loro c’era anche un’amica di famiglia, col figlio di 8 anni. A un certo punto, le due donne sono entrate in un bar per comprare un gelato, mentre i figli hanno continuato a giocare in piazza Gae Aulenti, con il quarantunenne a tenerli sotto controllo a una decina di metri di distanza.

All’improvviso, sono spuntate due immigrate, tra cui una 21enne figlia di genitori marocchini con cittadinanza italiana, per la maledetta legge approvata nel ’92 dal Parlamento di tangentari, residente in zona San Siro con precedenti per furto e problemi di natura psichiatrica, che si è avvicinata al bambino di 2 anni e ha iniziato a parlarci: poi lo ha preso in braccio e si è incamminata verso la scala mobile che porta alla stazione Garibaldi.

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Il padre si è accorto immediatamente di quanto stava succedendo e si è messo a urlare. La ventunenne ha lasciato il bambino e si è allontanata, ma l’uomo l’ha seguita, restando al telefono con il 112.

I carabinieri l’hanno rintracciata dopo pochi minuti nei pressi della torre Unicredit. L’hanno identificata e denunciata per sequestro di persona. Stando a quanto emerso, ha precedenti per furti nella zona della Stazione Centrale. Nessun provvedimento è stato emesso nei confronti dell’amica.

Denunciata. Per avere tentato di rapire un bambino italiano.

MAROCCHINA TENTA DI RAPIRE BIMBO A MILANO




2 pensieri su “MAROCCHINA TENTA DI RAPIRE BIMBO A MILANO: SALVATA DAL PADRE”

  1. revoca immediata della cittadinanza ed espulsione immediata delle due amiche con tutti i i loro famigliari

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