Sono due le gang attive sul territorio veronese: la QBR (Quartiere Borgo Roma) e la USK. In particolare, la baby gang di Borgo Roma è finita negli ultimi mesi nel mirino delle forze dell’Ordine per numerosi furti, rapine ed estorsioni. Si tratta di gang esclusivamente di immigrati di seconda generazione: i ricongiungimenti familiari sono una piaga sociale.
A Verona la squadra mobile ha eseguito 5 misure cautelari nei confronti di minori appartenenti a una baby gang di IMMIGRATI. Per altri due è scattato l’obbligo di permanenza domiciliare.
Frequentavano abitualmente le zone del centro e prendevano di mira i loro coetanei. Con la violenza, rubavano catenine d’oro, portafogli, smartphone. Tre giovanissimi sono stati condotti in comunità. Nei mesi scorsi la squadra mobile aveva portato in carcere alcuni maggiorenni, ritenuti i capi dell’associazione a delinquere.
Tra gli episodi contestati anche il sequestro di una loro vittima, che è stata portata nel garage di un centro commerciale e picchiata. La sua colpa, aver denunciato una precedente rapina. Il video condiviso sui social. Costante, oltre a furti, rapine e aggressioni, il consumo e spaccio di sostanze stupefacenti.
“La prevenzione”. L’unica prevenzione è non farli entrare. E se vuoi fare l’assistente sociale, non diventare poliziotto.
“verso la scelta della strada giusta ”
“prevenzione ”
“renderli consapevoli della società ”
” sono il nostro futuro ”
“sono parte integrante di formativo ”
“sono adolescenti ”
” i servizi sociali ”
“aiuteranno le loro famiglie ”
minchia ma che minchia stanno a dire ste troie dello stato?
minori immigrati criminali che peggioreranno sempre e nessuno li può integrare all’educazione
l’unica soluzione e A U S C H W I T Z