Russia ordina arresto magistrati Corte Aja che volevano arrestare Putin

Vox
Condividi!

Piano piano Putin arriva a prendere tutti. Tranquilli. Non aspettatevi, come in Ucraina, azioni spettacolari. Le guerre si vincono con la calma.

VERIFICA LA NOTIZIA

Il ministero dell’Interno russo ha annunciato l’inclusione del procuratore capo della Corte penale internazionale (CPI), Karim Khan, nonché di tre magistrati dell’istituzione globalista, nella sua lista di “persone ricercate” per aver emesso un “mandato d’arresto illegale” contro il presidente russo Vladimir Putin, accusato dal tribunale dei Soros di aver facilitato la deportazione forzata di bambini ucraini in territorio russo.

Ricordiamo che i russi del Donbass andarono in Russia all’inizio della guerra perché minacciati di annientamento etnico.

Vox

Secondo l’accusa del governo russo sia Khan che i magistrati che si occupano del caso, Tomoko Akane, Rosario Salvatore Aitala e Sergio Gerardo Ugalde Godinez, hanno agito “senza motivi di responsabilità penale” agendo contro un capo di stato straniero il cui Paese non riconosce dal 2016 lo Statuto di Roma che funge da base per la Corte penale internazionale (CPI).

Per questo il ministero dell’Interno russo accusa il procuratore capo e i giudici di aver adottato, con la loro ordinanza contro Putin e il Commissario per i diritti dell’infanzia, Maria Lvova-Belova, una decisione illegale, contraria alla Convenzione per la prevenzione e la punizione dei crimini contro le persone protette a livello internazionale, in base alla quale “i capi di stato godono dell’assoluta immunità dalla giurisdizione di stati stranieri”, secondo un comunicato del ministero dell’Interno raccolto da Interfax.

Il ministero sostiene che il Tpi abbia commesso un reato accusando persone “chiaramente innocenti” di aver commesso un reato particolarmente grave e “aggredendo un rappresentante dello Stato che gode dell’immunità diplomatica” per complicare le relazioni internazionali.




5 pensieri su “Russia ordina arresto magistrati Corte Aja che volevano arrestare Putin”

  1. Per forza: trattasi della “corte” inventata e finanziata da Soros e Mabel Smith, ex moglie di uno dei principi (quello frocio) d’Olanda e già puttana di un defunto boss della droga olandese. Cosa volete che conti una “corte” del genere? Solo nelle “notizie” delle tv di regime.

I commenti sono chiusi.