#LaStampa si è dotata di un diversity editor “con l’obiettivo di informare in modo sempre più inclusivo” perché “c’è bisogno di un vocabolario e un tono appropriati”.
La neolingua progressista fa un ulteriore passo avanti. pic.twitter.com/Y6KklOLOQG
— Francesca Totolo (@fratotolo2) May 12, 2023

Includetevi nel culo delle scrofe che vi hanno cagato, lekkanecri!!!
Tra l’altro,
“Ci occuperemo di persone LGBTQIA+, persone con disabilità, migranti, terza età” ecc.
Che c’entrano gli LGBTQIA+
con le persone con disabilità
e con i migranti
e con la terza età
È un miscuglio di argomenti completamente diversi, privi di un minimo nesso logico tra loro…
Ormai “La stampa” è molto peggio della carta igienica.