Non ci sono case per gli studenti italiani perché servono ai ventimila scrocconi ‘minori’.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Rieti hanno denunciato in stato di libertà, per percosse e resistenza a Pubblico Ufficiale, un quindicenne di origine egiziana, già noto alle forze dell’ordine.
Nella tarda serata di ieri, i militari su attivazione della Centrale Operativa del Comando Provinciale di Rieti, sono intervenuti nel capoluogo, presso una casa famiglia, dov’era stato segnalato, da parte del personale del centro di accoglienza, un minore che stava dando in escandescenze e aveva aggredito il proprio educatore.
Una rete di hotel per i 20mila minori stranieri che sbarcano: costano miliardi
Giunti sul posto, i militari, nel tentativo di riportare alla calma il ragazzo, sono stati più volte spintonati, ma la tempestività e la professionalità dell’intervento hanno fatto sì che la situazione non degenerasse, arrivando a ben più gravi conseguenze.
Terminate le formalità di rito, il minore è stato affidato al proprio tutore e riaccompagnato presso la struttura.
MINORE AFRICANO AGGREDISCE IL PROPRIO EDUCATORE IN UNA CASA FAMIGLIA
Tutti da decapitare gli educatori degli sgorbi musulmerde
Merda che mangia altra merda.