L’avvocato aveva sorpreso il nigeriano mentre urinava davanti alla sua abitazione. Quando il professionista gli ha chiesto spiegazioni, il nigeriano lo ha colpito con un pugno in volto, provocandogli delle ferite. Poi ha afferrato un bastone per colpire l’uomo e la sua famiglia.
Il 25 enne di origini nigeriane, arrestato il 7 maggio scorso ha rimediato una prima condanna al termine del rito direttissimo: 9 mesi di reclusione, pena sospesa. Dunque S.V. è tornato in libertà. I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino avevano arrestato il 25enne per “resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale”. I fatti si sono svolti nella tarda serata del 7 maggio, ad Atripalda. Al “112” del Comando Provinciale di Avellino è giunta la segnalazione di una persona che, armata di bastone, aggrediva i passanti. Grazie all’intervento dei militari il 25enne è stato bloccato e tratto in arresto. Inoltre, il 25enne sarebbe anche l’autore dell’aggressione all’avvocato L.R. avvenuta domenica scorsa in corso Umberto, mentre tentava di rincasare insieme alla moglie e alle figlie.
Aggressioni ad Atripalda e all'avvocato: torna in libertà il nigeriano
Al suo posto sventolavo la scimmia negra impalate al bastone