Se fosse entrato un giustiziere e lo avesse terminato sul posto? Lo avrebbero arrestato.
L’immigrato, probabilmente uno dei tanti che Meloni ha trasferito in questi mesi da Lampedusa, entra con il pene in mano nel vagone. La donna, da sola, costretta a difendersi: “Spostati!”.
RISORSA sul regionale #Milano Porta Garibaldi- #Monza. A LEI @BeppeSala SEMBEA NORMALE?? Cos’altro deve accadere in città affinché ci sia una reale presa di COSCIENZA che la sicurezza non c’è?? Dopo aggressioni, borseggiamenti violenze e stupri… CASTRAZIONE CHIMICA! Sbaglio?? pic.twitter.com/0u3cISRpFN
— Angelo Ciocca (@AngeloCiocca) May 8, 2023
L’ultimo caso o, per lo meno, l’ultimo caso noto si è verificato su un treno che, partito dalla stazione di Milano Porta Garibaldi si stava dirigendo in quella di Monza. Un viaggio di poche decine di minuti durante i quali una donna è stata molestata sessualmente dal solito immigrato.
La vittima ha avuto la prontezza di riflessi di prendere il telefono in mano e riprendere quanto stava accadendo, testimoniando ciò che avviene quasi quotidianamente ma del quale non si hanno prove visive.
“Spostati! Ti ho detto che ti devi levare, io adesso ti denuncio”, si sente dire dalla donna, che per difendersi e allontanare l’uomo riesce a colpirlo con un calcio. “Non hai capito un cazzo”, dice alla fine la donna al fottuto migrante, mentre questo, capendo di essere stato ripreso, quindi riconosciuto, lascia il vagone.
Nessuno chiede le dimissioni del presidente @sbonaccini?#maltempo #EmiliaRomagna pic.twitter.com/HuVecnfE5e
— Francesca Totolo (@fratotolo2) May 16, 2023
“Cos’altro deve accadere in città affinché ci sia una reale presa di coscienza che la sicurezza non c’è?? Dopo aggressioni, borseggiamenti violenze e stupri… Castrazione chimica! Sbaglio??”, scrive l’eurodeputato della Lega Angelo Ciocca, condividendo a sua volta il video sui profili social e rivolgendosi direttamente al sindaco Beppe Sala, fautore dell’accoglienza indiscriminata in città.
Tutto vero. Ma se i ponti aerei di Meloni portano nelle nostre città tremila clandestini ogni tre giorni da Lampedusa invece di rimpatriarli, questo è quello che accade. Oggi siete al governo: dovete agire,non parlare. Rastrellamenti, espulsioni e stop ricongiungimenti familiari.
— CriminImmigr*ti (@CriminImmigratl) May 9, 2023
“Immagini che denotano la profonda sicurezza di chi sa che in Italia,qualsiasi cosa si faccia, non si pagherà il conto. Pensiero purtroppo giusto. In Francia queste scene non le vedi e se succede è un’eccezione, qui la regola. Si all’accoglienza, ma esigo rispetto da chi arriva”, scrive un utente, sottolineando la deriva assunta a causa dei troppi irregolari di questo tipo.
In Francia accade anche di peggio.
Si fa presto a prendersela con Sala. Responsabile, certo. Ma oggi è il governo di cui la Lega fa parte a riempire l’Italia di immigrati, non Sala. Sono i vostri ponti aerei a trasferirli da Lampedusa ai treni delle nostre città. Siete voi che non state facendo un cazzo per fermare l’invasione.
E poi, basta questa ossessione con la castrazione chimica, che è roba da checchine politicamente impotenti: ci manca anche di pagare le pilloline ai clandestini. Si va di forbici, e si risolve: castrazione fisica.
Ben ci stava il calcio nelle palle.
Peccato non avesse avuto le suole chiodate.