Con il ritorno di condizioni meteo favorevoli aumentano come di consueto anche le traversate illegali verso l’Italia a partire dalle coste tunisine. Visto che Meloni non ha un piano e si limita a sperare che sia mare mosso. Tranne, poi, mandare lo stesso le motovedette a prendere i clandestini ovunque.

Eppure, un blocco navale risolverebbe alla radice il problema.

Lo dimostra l’ultima nota pubblicata dal portavoce della Guardia nazionale di Tunisi che dà conto del blocco di 34 tentativi di migrazione illegale e il blocco di 1.237 clandestini a bordo di imbarcazioni in difficoltà al largo di Sfax, Mahdia e Kerkennah. Dei clandestini intercettati, 1.195 sono risultati essere di vari paesi dell’Africa subsahariana, 42 tunisini.

Vanno, come di consueto, in Nordafrica per imbarcarsi, queste merde.

Durante le operazioni delle forze di sicurezza, si legge ancora nella nota, sono stati sequestrati sui barconi 25 motori marini 2 camion e una somma in denaro di 19.300 dinari, pari a circa 6mila euro.