Stupratore africano di italiane avrà sconto di pena: è la sua natura

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Sei anni e otto mesi di carcere è la richiesta formulata a inizio maggio 2023 dal procuratore minorile Emma Avezzù per il ragazzo 17enne senegalese, all’epoca dei fatti residente nell’Astigiano, che la sera del 29 ottobre 2022 stuprò una studentessa di 23 anni della provincia di Messina all’interno della residenza universitaria Borsellino di via Vochieri a Torino:

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Il giovane, che fu fermato dalla squadra mobile della polizia un paio di settimane dopo l’accaduto grazie in particolare al dna corrispondente con quello del sospettato, è ora detenuto nel carcere minorile di Roma.

Il processo si sta svolgendo con rito abbreviato e per questo la richiesta dell’accusa è già scontata di un terzo rispetto a quella che sarebbe la pena prevista per un reato del genere. È difeso dagli avvocati Gianluca Bona e Giuseppe Vitello mentre la parte offesa è rappresentata dall’avvocato Silvia Lorenzino. Nei confronti dello stesso africano sono state chiuse le indagini per un secondo episodio che ha visto protagonista lo stesso giovane: la rapina e il tentato stupro di un’altra donna avvenuto qualche mese prima rispetto a quello della residenza Borsellino.




Un pensiero su “Stupratore africano di italiane avrà sconto di pena: è la sua natura”

  1. 2 CAZZO DI AVVOCATI AL NEGRO, 2!!!E NON PAGA UNA MINKIA MENTRE LA VITTIMA NE HA 1 E SE LO PAGA!!!!COME CAZZO SI FA A NON VOMITARE SOLO A GUARDARE LA BANDIERA DI UN PAESE COME QUESTO????

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