E’ stata dichiarata la morte cerebrale per la dottoressa Barbara Capovani, la psichiatra 55enne aggredita venerdì pomeriggio all’uscita dall’ospedale Santa Chiara di Pisa da un ex paziente psichiatrico, Paul Seung, che è stato arrestato. Capovani è stata colpita ripetutamente alla testa e le sue condizioni sono apparse subito disperate:
Psichiatra massacrata a Pisa, è stato Paul Seung: aveva in tasca il foglio di via
Nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17.40, al termine della verifica di tutti gli esami clinici e strumentali necessari, la commissione di specialisti ha disposto sulla paziente l’inizio della procedura di accertamento di morte cerebrale la cui conclusione è arrivata alle 23.40. Al termine del periodo di osservazione si è proceduto alla donazione degli organi.
va beh che centra
ci sono tanti italiani, con problemi psichiatrici, che uccidono altre persone.
Io stesso che non ho problemi psichiatrici e sono italiano (puro sangue discendente da Carlo Magno), se non ci fossero queste leggi di ingiuste che lo impediscono, eliminerei volentieri qualche leghista. Anzi intere comunità.
Questi assassini, non sono’ una peculiarità che riguarda gli emigrati. Ben diverso assassinare una leghista, perche e’ una infedele.
per finire
“Siano benedetti quelli che non hanno niente da dire
e,malgrado cio, stanno zitti”.
(Oscar Wilde)
Ficchiamocelo nella testa, il vero vero problema e’
che non solo i fascio leghisti, non hanno niente da dire
ma e’ che parlano anche.
Caronte abbia un po’ di rispetto, si vergogni. Vox anche questo è incitamento all’odio, perché non lo avete censurato? La libertà di espressione non è la libertà di diffamazione. Caronte lei ha un comportamento ignobile e non vado oltre per rispetto della vittima e di me stessa.
e allora si faccia un giro
e vedra che ci sono una marea di persone italiane
uccise da italiani
con problemi della psiche.
Diverso e’ se un islamico uccide un infedele.
Allora questo e’ un fatto che riguarda specificatamente gli immigrati.
per finire
“Siano benedetti quelli che non hanno niente da replicare
e,malgrado cio, stanno zitti”.
(Oscar Wilde)