Agenti stranieri hanno finanziato un manipolo di magistrati per fare un colpo di stato nel 1992 e dare il via alla svendita delle privatizzazioni e alla resa dell’Italia con l’ingresso nell’Euro e l’apertura delle frontiere.
8 pensieri su “Eravamo una potenza industriale, immigrazione ed Euro hanno distrutto l’Italia”
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Io non so quanto e’ lo stipendio di un militare ucraino ma prevedo che tutta questa steppaglia di clandestini ,solo uomini in eta’ militare, molto presto servira’ come carne da cannone contro i russi.
E prevedo anche un forte indebolimento dell’euro o di forte disoccupazione, tanto da spingere gente disperata ad arruolarsi.
Non ci sara’ piu competizione con gli USA, l’europa e’ destinata a soccombere.
Tra i vari ricconi americani, l’unico che mi sta simpatico è Elon Musk, il quale ha affermato: “Gli italiani non fanno figli: sono in via di estinzione”. Sintetico e chiaro. È curioso che questo problema cruciale susciti l’interesse di un sudafricano naturalizzato americano, ma non di molti italiani.
Morale della storia: non solo l’Italia non è una potenza industriale, ma è proprio destinata a sparire.
Nel frattempo più di qualcuno ha già pensato di mettere in atto la sostituzione etnica degli italiani con soggetti provenienti da altri continenti, che oggettivamente non hanno nulla a che fare con gli italiani.
Cazzo come stavamo bene, in giro per l’Algeria, l’Arabia sentivi parlare italiano dappertutto e piovevano contratti miliardari. Un giorno, rientrando dall’Algeria arrivato in Italia ero con un amico responsabile dell’estrazione di cemento, un uomo molto serio di poche parole. Mi disse indicandomi i passanti mentre eravamo a Milano “Guarda questi, hanno paura della loro ombra, siamo fottuti” io non capivo, ora pero’ ho capito. Come scrive bene lupo, siamo ormai una nazione di negri e di idioti, ben rappresentati dagli imbecilli corrotti che ci governano.