Dopo il moltiplicarsi di sbarchi di
migranti sulle coste italiane, dovrebbe
approdare oggi pomeriggio al Consiglio
dei ministri la Dichiarazione di Stato
di emergenza nazionale in materia di
immigrazione.La decisione, secondo quanto si appren-
de, sarebbe maturata dopo un incontro
avvenuto ieri tra i ministri dell’In-
terno Piantedosi e quello della Prote-
zione civile e del mare, Musumeci.
Lo STATO DI EMERGENZA serve a superare le resistenze dei sindaci all’allestimento di tendopoli e alla requisizione di immobili nel loro territorio. Dando ai prefetti più poteri:
🚨 SBARCANO ALTRI MILLE, MELONI VUOLE STATO DI EMERGENZA PER REQUISIRE IMMOBILI SFITTI
Come a Catania:
A Catania sono sbarcati i primi 108 mi-
granti soccorsi ieri dalla nave Peluso
della Guardia Costiera, che è subito
ripartita per andare a trainare il pe-
schereccio su cui si trovano altri 700
migranti.Peluso dovrebbe rientrare nel-
la notte.Per ospitare tutti i migranti in arrivo
da ieri sono in allestimento due tendo-
strutture di 12 metri per 24 al porto.
Arrivati anche una trentina tra volon-
tari e funzionari operativi da altri
comuni. Sempre ieri la nave Diciotti
ha raggiunto 400 migranti alla deriva.
Il ritmo degli sbarchi è tale che il sistema della mafia dell’accoglienza è al collasso. Ecco quindi che il governo allestirà tendopoli e requisirà immobili sfitti e hotel per ospitare l’invasore. Il prefetto di Parma lo aveva annunciato.
Tutto questo, ovviamente, perché la deficiente non vuole fare un blocco navale e neanche respingere i clandestini inviando le navi in Africa invece che sulle nostre coste.
questo dato deve essere confrontato con l’aumento vertiginoso di morti improvvise, ove anche quest’ultimo e’ una dato camuffato.
trevisotoday.it/attualita/treviso-petterle-sospeso-vaccini-25-marzo-2023.html
Da qui potete capire perché nel Veneto si cercava di comprare vaccini al mercato nero.
L’intento era quello di sostituire leghisti autoctoni con quelli che arrivano dal mare.
Per ora le requisizioni dei prefetti riguarderanno probabilmente immobili pubblici di enti locali.
Domani, con il flusso africano che non potrà che aumentare, arriveranno alle seconde case sfitte. Sono vuote diranno, e questa gente non ha un tetto, non si può lasciarla per strada a delinquere. Magari esonereranno dall’imu, e i proprietari, tutto sommato, se lo faranno andar bene.
Poi, visto che l’africa non conosce soste nello cagare figli, gli arrivi non si conteranno in centinaia di migliaia annui, ma milioni, e allora le cose si faranno serie. Un po’ come due amanti, che dopo un po’ di petting adolescenziale iniziano a darci dentro.
Allora le seconde case non basteranno, e si guarderà alle prime case, magari quelle unifamiliari con un quoziente familiare basso, per cominciare. tipo il single, ce ne sono sempre di più in Italia, che ha ereditato la casetta ma non si è mai sposato. Che ci fai con una case del genere da solo, intanto paghi più tasse, intanto non usufruisci dei bonus perché sei troppo ‘ricco’ essendo da solo, e ora ti adatti ad ospitare, ad ‘includere’ qualche nero.
Ma, niente paura, ti daremo qualche bonus.
Se la gente si accontenterà, di quanto passa il convento, bene, altrimenti i prefetti useranno la loro mano.
Questo residuato dell’antico regime, uso ad opprimere i provinciali di un paese sconfitto ed occupato, più che ad amministrare dei cittadini liberi di una nazione indipendente.
Ce lo sapremo dire mentre ci avvicineremo al 2050, con la ‘pace’ onnipresente e la crescita costante della popolazione africana.