L’ex ammiraglio, a cui paghiamo la pensione per avere di lavoro fatto il traghettatore di clandestini, spacciatori, stupratori, scrocconi e delinquenti in Italia è un noto toy boy del mondo immigrazionista:
@ViAle54, Contrammiraglio in congedo della @guardiacostiera, avvisa tutti gli immigrazionisti (vedere thread) del testo del #DecretoSicurezzabis di #Salvini.
Con i precedenti Governi, la nostra Guardia Costiera, rispondendo all'allora ministro @graziano_delrio, fungeva da #ONG. https://t.co/qCc6loyLtQ— Francesca Totolo (@francescatotolo) May 29, 2019
Circola il testo del nuovo decreto “Sicurezza” predisposto dal Viminale.
Secondo quella che, con ogni probabilità, sarà la versione finale del provvedimento, il mare territoriale, per norma internazionale libero… https://t.co/O5PfQRv3nB— Vittorio Alessandro (@ViAle54) May 28, 2019
C’è una componente, non sappiamo quanto ampia, della Guardia Costiera che non vuole proteggere l’Italia dall’invasione afroislamica in corso. Anzi, vuole collaborare con le ong e gli scafisti.
Voi, tutti voi, dovevate avere imbarazzo per gli anni in cui avete scaricato centinaia di migliaia di clandestini in Italia. E per quelli che state scaricando ancora oggi. Non nelle vostre case, ma davanti a quelle degli italiani. E per farlo venivate anche pagati: è per voi, questa, una eterna vergogna.
Potremmo scrivere tante cose, facciamo rispondere ad un collega di questo personaggio:
L’ammiraglio: “Legge del mare non impone di accogliere i clandestini”
quando il friuli ha 1,215 milioni di abitanti.
dei quali gli aventi diritto al voto sono 1.016 milioni di abitanti
ed i totali votanti sono 498.103 (pari al 49%)
dei quali 312.308 vanno alla lega (pari al 63%)
pure un imbecille può capire dove e’ il problema italiano.
Tutti hanno compreso la truffa,
tranne i subumani, che eleggono la classe politica peggiore.
In friuli abbiamo 3 ottimi campi di concentramento
uno a Visco, un altro a Gonars, un altro a Trieste.
Bisogna solo riammodernarli ed efficientarli.
e poi dare seguito alla soluzione finale.
Raffaele De Courten era un pivello dell’alto tradimento.
Sulla Marina militare grava un’atroce maledizione.
Un’atrocissima maledizione!
Ciechi di furore italicida, sprofondate nel tenebrosissimo baratro dell’infamia eterna!!!