Meloni pronta ad ospitare 900mila tunisini: “chiesto ai sindaci di reperire case”

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I delinquenti sono pericolosi, ma gli scemi sono molto più pericolosi.

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Meloni ha completamente perso il senno. Invece di prepararsi a respingere l’invasione, col promesso ‘blocco navale subito’, cerca case per ospitare i 900mila clandestini che prevede arriveranno dalla Tunisia.

Un numero tra l’altro sottostimato visti i 7mila sbarcati negli ultimi tre giorni.

Un piano per l’accoglienza: posti anche nelle caserme, chiesto posto ai sindaci di tutta Italia.

La convinzione è che si possa essere ancora in tempo. E cioè che quei «900.000 arrivi» prospettati da Giorgia Meloni al Consiglio Ue senza un intervento immediato a sostegno della Tunisia, possano essere ancora scongiurati. Tuttavia le resistenze del Fondo monetario internazionale e la tradizionale capacità di reazione al ralenti dell’Unione europea spingono l’esecutivo ad iniziare a ragionare su come, qualora ci si arrivasse davvero, debba essere gestita l’emergenza estiva. In primis chiedendo un coinvolgimento maggiore dei sindaci e, come “piano b”, facendo ricorso alle caserme per tamponare l’emergenza.

Non pensa neanche ad agire senza la Ue.

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Un «piano straordinario» inizia a prendere corpo. Anche perché, che si tratti di Lampedusa, Pozzallo, Messina o Taranto, nessuno degli hotspot attualmente attivi sarebbe in grado di “tenere” con un trend di arrivi come quello prospettato. I centri di prima accoglienza da liberare però, inevitabilmente, pongono un’altra questione: l’ampliamento della rete dell’accoglienza su tutto il territorio nazionale.

E la prima linea a cui sarà chiesto uno sforzo aggiuntivo sono senza dubbio i sindaci. A loro verrebbe richiesta «una maggiore disponibilità» a reperire strutture immediatamente utilizzabili.

Il piano è diffonderli su tutto il territorio nazionale. Le coop si stanno già leccando i baffi. Per loro Meloni è una manna insperata.

Ha rispolverato anche l’idea di utilizzare le caserme militari per la cosiddetta accoglienza transitoria come avvenne nel 2014 con l’operazione Mare Nostrum del Pd.

Meloni vuole triplicare gli attuali 50mila posti disponibili tra Cas e altri centri governativi, in linea con quanto avvenuto negli anni passati.

Nei primi tre mesi del 2023 sono arrivati in Italia 21.122 clandestini (secondo i dati del Viminale aggiornati al 24 marzo, a cui vanno aggiunti i 4mila degli ultimi due giorni), quando nel 2022 e nel 2021 erano stati poco più di 6mila nello stesso periodo.

A metà mese erano già 110mila i clandestini ospitati in hotel.




7 pensieri su “Meloni pronta ad ospitare 900mila tunisini: “chiesto ai sindaci di reperire case””

  1. Come dicevo, sono disilluso. Forse hanno fatto capire a Meloni che se facesse qualcosa di ‘non umanitario’, o noi possiamo dire, (tanto sono chiacchiere da bar, giusto…?), se cercasse di arginare il meticciamento ormai avviato e dato per certo dai piani alti, la farebbero fuori, forse non solo politicamente.
    E allora meglio rimanere in sella, per quanto possibile.
    E’ l’unica spiegazione che riesco a darmi.
    Poi, avete ragione che la realtà delle cose ci dice, molto semplicemente, che l’agenda liberal non si cambia, ciò che noi votiamo conta nulla, al massimo si parla un po’, ma poi quando i neri devono arrivare, visto che i loro geni aspettano di mescolarsi con quelli delle autoctone, arrivano, e non ce n’è per nessuno. Con un’America assertiva democratica, e una maggioranza ‘ursula’, poi c’è poco da fare. Salvini grazie alla presidenza Trump, ebbe un pochino di margini in più.
    Per quanto posso dire, visto che con le elezioni non si cambia registro, ribadisco l’invito ai patrioti di ritirarsi dai centri urbani, meglio lasciarli ad immigrati, progressisti e froci, che si godano la presenza reciproca. Quanto al resto, solo Dio potrà metterci una mano, o il destino, vedete voi. Spero in una seconda guerra civile americana, perché le cose sarebbero molto più delicate, almeno per noi italiani ed europei, ma temo che l’unico modo per scrollarci di dosso questa infame ed asfissiante cappa sia la guerra, e non poseranno mai l’osso senza prima aver fatto partire tutte le Bombe.
    Mah, godiamocela finché dura, prima o poi la pax americana con tutto il suo corollario di melting polt finirà, e la reazione sarà mille volte più violenta di quella, che perdura tuttora, che coinvolse il nazifascismo nella sconfitta. Immaginate quale persecuzione e quale condanna la storia potrà avere, per chi farà scatenare una guerra mondiale, con centinaia di milioni di morti, o miliardi. Ma i progressisti non ci pensano, godono di un periodo d’oro, in cui pensano di poter tutto. Addirittura vincere una guerra nucleare…

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