Nuovo assalto degli immigrati clandestini all’Ufficio immigrazione di via Cagni a Milano. Ovviamente, Piantedosi non ha tempo per questo, meglio chiamare la Digos per occuparsi di ‘Hitlerson’ su ordine del padrone. La nave brucia? Occupiamoci del problema degli aperitivi che non piacciono ai ricchi passeggeri.
Corpi accalcati, l’assalto ha provocato quattro feriti, di cui uno trasportato in codic
Non è la prima volta che si verificano assalti all’ufficio e di recente erano state applicate nuovi regole per limitare le violenze.
L’incidente è avvenuto la notte scorsa, in uno dei bivacchi che le file di cosiddetti richiedenti asilo pakistani – quindi clandestini – in cosa formano all’esterno dell’edificio. La ressa è stata contenuta dalla polizia in assetto di ordine pubblico, ma la calca è esplosa facendo cadere diversi clandestini in fila.
Un abusivo di 26 anni ferito alla testa è stato trasportato d’urgenza all’ospedale e uno di 44 anni è si è provocato un trauma da caduta dopo essere finito contro le transenne che delimitano l’area dell’ingresso della caserma.
Tolleriamo che invasori si accalchino fuori dalle caserme per ‘chiedere asilo’. Quando basterebbe controllare il loro passaporto per dire che sono clandestini e caricarli su aerei militari.
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