Africani sbarcati stuprano ragazzina sulla spiaggia: 30 giorni di prognosi

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Clandestini, pieni di precedenti, ma in Italia. Piangi per questa vittima, Meloni. Non per chi non arriva e grazie a questo non stupra le nostre donne.

Africani sbarcati stuprano ragazzina sulla spiaggia

Nella notte di ieri, a Savona, i poliziotti delle Volanti hanno arrestato in flagranza un trentunenne ed un ventitreenne, di origine gambiana, per rapina. Il più giovane – fa sapere la Questura – dovrà rispondere anche di violenza sessuale nei confronti di una minore.

I poliziotti, chiamati in Piazza Eroe dei due Mondi, per un ragazzo appena rapinato del telefono cellulare e malmenato da due individui, grazie alle indicazioni dell’aggredito, sono riusciti ad individuare i rapinatori, che bivaccavano in ripari di fortuna sulla spiaggia vicina.

Nello stesso momento, i poliziotti hanno visto una ragazza che correva loro incontro chiedendo aiuto, dicendo di avere subito violenza e due uomini scappare velocemente arrampicandosi sulle barriere “frangi flutti”, verso la zona portuale.

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La fuga dei due è stata inutile, perché gli agenti delle Volanti li hanno braccati sino a quando non sono riusciti a bloccarli, accorgendosi che, mentre scappavano, uno dei due aveva gettato un oggetto, che poi è risultato essere il cellulare poco prima rapinato.

Le vittime hanno ricevuto le cure mediche necessarie al Pronto Soccorso, la prognosi per la ragazza è di 30 giorni, mentre l’aggredito è stato trattenuto in ospedale per accertamenti.

I due arrestati, con precedenti di polizia, irregolari in Italia e senza fissa dimora, sono stati accompagnati in carcere.

La Questura evidenzia che i provvedimenti adottati in questa fase non implicano la responsabilità degli indagati sino al definitivo accertamento di colpevolezza che potrà avvenire solo con sentenza irrevocabile.

Due uomini di 23 e 31 anni, di origine gambiana, sono stati arrestati in flagranza ieri notte a Savona dai poliziotti delle Volanti. Entrambi sono accusati di rapina, mentre il 23enne dovrà rispondere anche di violenza sessuale nei confronti di una minore.

L’intervento è avvenuto nei pressi della spiaggia, dove un ragazzo era stato appena rapinato del telefono cellulare e malmenato da due individui. Grazie alle indicazioni dell’aggredito, i poliziotti sono riusciti ad individuare i rapinatori, che bivaccavano in ripari di fortuna sulla spiaggia vicina. Nello stesso momento gli agenti hanno visto una ragazza che correva loro incontro chiedendo aiuto, dicendo di avere subito violenza e due uomini scappare velocemente arrampicandosi sulle barriere “frangiflutti” verso la zona portuale.

Durante la fuga uno dei due ha lanciato un oggetto, risultato poi essere il cellulare rubato poco prima, ma i poliziotti li hanno inseguiti e bloccati. Le vittime hanno ricevuto le cure mediche necessarie al Pronto Soccorso: la prognosi per la ragazza è di 30 giorni, mentre l’aggredito è stato trattenuto in ospedale per accertamenti. I due arrestati, con precedenti di polizia, irregolari in Italia e senza fissa dimora, sono stati accompagnati in carcere.